Mancuso Vito

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera

Vito Mancuso

Elementi biografici e formazione accademica

Nato il 9 dicembre 1962 a Carate Brianza da genitori siciliani, è dottore in teologia sistematica. Dopo il liceo classico statale a Desio (Milano), ha iniziato lo studio della teologia nel Seminario arcivescovile di Milano dove al termine del quinquennio ha conseguito il Baccellierato, primo grado accademico in teologia, ed è stato ordinato sacerdote dal cardinale Carlo Maria Martini all’età di 23 anni e sei mesi. A distanza di un anno ha chiesto di essere dispensato dalla vita sacerdotale e di dedicarsi solo allo studio della teologia. Dietro indicazione del cardinal Martini ha vissuto due anni a Napoli presso il teologo Bruno Forte (attuale arcivescovo di Chieti e Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede della Cei), sotto la cui direzione ha conseguito il secondo grado accademico, la Licenza, presso la Facoltà Teologica “San Tommaso d’Aquino”.  Vito Mancuso è un teologo italiano, è stato docente di Teologia moderna e contemporanea presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano dal 2004 al 2011. I suoi scritti hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico, in particolare L’anima e il suo destino (Raffaello Cortina, 2007) e Io e Dio Una guida dei perplessi, (Garzanti, 2011) due bestseller da oltre centomila copie con traduzioni in altre lingue e una poderosa rassegna stampa, radiofonica e televisiva. Il suo pensiero è oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre allineate con le gerarchie ecclesiastiche, sia in campo etico sia in campo strettamente dogmatico.

__________________________________________________________________________

Citato nell’Appendice “Messaggio ai genitori cattolici (praticanti e non, solo se interessati)”del Testo “Come allenare i figli a studiare con professionalità” nel capitoletto:   Può la scienza dimostrare che Dio esiste o non esiste ?

LA TEORIA EVOLUZIONISTICA VALE  MA SI DEVE SOSTITUIRE IL “CASO” CON “DIO”

 La Chiesa ritiene che le scritture sono compatibili con la teoria evoluzionistica solo che al “caso” sostituisce l’azione creatrice di Dio. […]

Il filosofo Vito Mancuso ”dice che ritenere che vita ed evoluzione dipendono dal caso equivale ad affermare “NON LO SO”. (cfr Vito Mancuso, L’anima e il suo destino, Milano, Raffaello Cortina Editore,2007)

Per Il fisico britannico Paul Davis (agnostico) la probabilità contraria che la sintesi delle sole proteine sia avvenuta per caso è di 10-40.000.

Il matematico e astrofisico britannico Fred Hoyle afferma che “le probabilità che un processo spontaneo metta insieme un essere vivente sono analoghe a quelle che una tromba d’aria, spazzando un deposito di robivecchi, produca un Boeing 747 perfettamente funzionante.”