Eulero
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Eulero
Leonhard Euler, noto in Italia come Eulero (Basilea, 15 aprile 1707 – San Pietroburgo, 18 settembre 1783), è stato un matematico e fisico svizzero.
Anche se fu prevalentemente un matematico diede importanti contributi alla fisica e in particolare alla meccanica classica e celeste. Per esempio sviluppò l’equazione delle travi di Eulero-Bernoulli e le equazioni di Eulero-Lagrange.
Eulero nacque a Basilea figlio di Paul Euler, un pastore protestante, amico della famiglia Bernoulli. […] In quegli anni i due figli di Johann Bernoulli, Daniel e Nicolas, lavoravano all’Accademia Imperiale delle scienze di San Pietroburgo. Eulero arrivò nella capitale russa nel 1727. In quegli anni alloggiò con Daniel Bernoulli con cui avviò un’intensa collaborazione matematica. L’Accademia più che un luogo d’insegnamento era un luogo di ricerca. Pietro il Grande infatti aveva creato l’Accademia per richiudere il divario scientifico tra la Russia e l’Occidente. […]
I continui tumulti in Russia avevano stancato Eulero che amava una vita più tranquilla. Gli fu offerto un posto all’Accademia di Berlino da Federico il Grande di Prussia. Eulero accettò e partì per Berlino nel 1741. Visse a Berlino per i successivi 25 anni, durante i quali ebbe occasione di conoscere Johann Sebastian Bach. […]
La vista di Eulero peggiorò molto durante la sua carriera. Dopo aver sofferto di una febbre cerebrale, nel 1735 diventò quasi cieco all’occhio destro così tanto durante il suo soggiorno in Germania che Federico II lo soprannominò “il mio Ciclope”. Successivamente In Russia la situazione si stabilizzò e Caterina la Grande, salita al potere nel 1766, lo invitò a San Pietroburgo. Egli ritornò in Russia dove restò fino alla sua morte. […]
Eulero introdusse moltissime notazioni: tra queste, per la funzione, le notazioni per le funzioni trigonometriche come seno e coseno, e la lettera greca Σ per la sommatoria, la lettera per indicare la base dei logaritmi naturali.
Per prima cosa Eulero introdusse il concetto di funzione, l’uso della funzione esponenziale e dei logaritmi. Eulero diede origine alla teoria dei grafi, dando origine alla topologia.
Alcuni dei successi più grandi di Eulero furono nell’applicazione di metodi analitici a problemi reali, con l’uso di Diagrammi di Venn, numeri di Eulero. costanti, frazioni continue e integrali. Integrò il calcolo integrale di Leibniz In particolare, contribuì allo studio dell’approssimazione degli integrali con vari risultati, tra cui il metodo di Eulero e la formula di Eulero-Maclaurin. […]
Anche se fu il più grande matematico del periodo illuminista le idee di Eulero erano molto distanti dall’illuminismo. Era infatti un religioso fervente e una persona semplice. Eulero era protestante e si interessava anche di teologia. […]
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Citato nel “Manuale dello studente professionista” a pag 90 – S.V 2.3 Le geometrie non euclidee e l’algebra astratta
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